Lutto nella musica. Il cantante stroncato da un tumore al cervello. “Un amico se ne va”


Lutto nel mondo della musica: è morta una star della musica R&B internazionale degli anni ’80 e ’90. James Ingram è morto. Era una vera leggenda e la sua scomparsa ha sconvolto il mondo. James Ingram è stato vincitore di un doppio Grammy Award ed è stato due volte nominato all’Oscar. Se ne è andato martedì 29 gennaio 2019, all’età di 66 anni, per un tumore al cervello che non gli ha dato scampo.
Ingram è morto a Los Angeles; il triste annuncio della sua scomparsa è stato su Twitter dall’attrice e coreografa americana Debbie Allen (che tutti conosciamo per Saranno famosi), che era amica stretta e collaboratrice di Ingram.

Nato il 16 febbraio 1952 ad Akron, nell’Ohio, dopo il successo di Just Once e One Hundred Ways, era diventato uno degli interpreti di maggior successo del genere R&B. Tra le hit che non possiamo dimenticare: Baby, Come to Me(1982) e I Do Not Have the Heart (1990). Ingram era famoso per le sue collaborazioni di successo con altri cantanti molto celebri. Continua a leggere dopo la foto



Qualche esempio? Ha collaborato con Donna Summer, Ray Charles, Anita Baker, David Pack, Viktor Lazlo, Nancy Wilson, Dolly Parton, Natalie Cole, Kenny Rogers e Linda Ronstad. Ha cantato anche in Pyt – Pretty Young Thing per Michael Jackson, brano costruito su misura insieme a Quincy Jones. Nel 1981 Ingram cantò Just Once e One Hundred Ways nell’album di Quincy Jones The Dude, che racchiudeva l’essenza musicale black di quegli anni. Grazie a quella collaborazione ebbe numerosi riconoscimenti. Continua a leggere dopo la foto






Si conquistò la tripla nomination al Grammy Award, tra cui il premio per il Best New Artist. Prima di iniziare la sua carriera solista, James Ingram faceva parte del gruppo Revelation Funk. Poi, negli anni ’80, scelse di diventare solista ed ebbe un grandissimo successo. Fu nominato 14 volte ai Grammy Awards, vincendo per due volte, nel 1982 con One Hundred Ways e nel 1985 con Yah Mo B There, in duetto con Michael McDonald. Continua a leggere dopo la foto



 


La candidatura agli Oscar arriva negli anni ’90 per la migliore canzone originale. La sua morte non ha lasciato indifferente il mondo che ora piange la sua scomparsa. “Un altro caro amico che se ne va”, ha detto a People Dionne Warwick, che aveva duettato con lui in How Do You Keep the Music Playing? Quanta tristezza.

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