Bradley Welsh è stato trovato morto assassinato in seguito ad una sparatoria ad Edimburgo mercoledì 17 aprile. Aveva 42 anni. Welsh era diventato famoso presso il grande pubblico per la sua partecipazione al secondo capitolo di Trainspotting, T2 Trainspotting, adattamento del 2017 di Danny Boyle del romanzo di Iriving Welsh dal titolo Porno. La polizia di Edimburgo racconta di aver ricevuto una segnalazione alle 20 di una colluttazione.

Poco dopo l’arrivo degli agenti di polizia sul posto, è morto. Le autorità stanno ora indagando per capire chi l’ha ucciso e il movente dell’omicidio. L’attore, noto proprietario di palestre nella capitale scozzese, è stato ritrovato in un affluente del fiume Leith, raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla testa. (Continua a leggere dopo la foto)

Bradley Welsh – riporta il Daily Mail – aveva anche recitato in una puntata della serie Deadlist men, di Danny Dyer. Nella vita Bradley Welsh era un pugile e gestiva una palestra. Nel 1993 Bradley Welsh era stato campione dei pesi leggeri a soli 17 anni per la Amateur Boxing Association inglese. Molto impegnato in opere di assistenza sociale per cercare di aiutare i più giovani, il pugile aveva messo su una palestra e era diventato amico dello scrittore Irving Welsh. (Continua a leggere dopo la foto)

Nella sua carriera Bradley Welsh era anche apparso nella serie di documentari Deadliest Men di Danny Dyer del 2009. Quindi la partecipazione al film a fianco di Ewan McGregor, Ewen Bremner, Jonny Lee Miller, e Robert Carlyle nei panni di Mr Doyle. Era anche apparso in una puntata di Deadliest Men di Danny Dyer , ed era un famoso Hooligan. Viene ricordato con affetto per il suo lavoro di beneficenza: dopo aver combattuto come boxer professionista aveva aperto una sua palestra ad Edimburgo dove accoglieva ragazzi per allontanarli dalla criminalità di strada. (Continua a leggere dopo la foto)

“Sei stato un grande amico, hai fatto di me una persona migliore e mi hai aiutato a vedere il mondo in un modo più adatto e ampio”, ha commentato Irvine Welsh, l’autore scozzese dei libri che hanno ispirato i due film di Trainspotting. ”Il mio cuore è spezzato – ha scritto – Addio mio straordinario amico. Grazie per avermi reso una persona migliore e per avermi aiutato a vedere il mondo in maniera più saggia e gentile”.

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